Avete mai visto Hachiko? bè allora vi conviene vederlo perchè parla di un cane di razza Akita che accompagna ogni mattina il suo padrone, il
professore universitario di musica Parker Wilson (Richard Gere), al
binario della stazione ferroviaria e lo attende ogni sera nel piazzale
antistante per dargli il bentornato. Un giorno, però, il professor
Parker muore di arresto cardiaco all'università. Hachi, fedelmente,
ritorna alla stazione il giorno dopo, e così ogni giorno per i nove anni
successivi, in attesa del ritorno del suo amato padrone.
"Hachiko, una storia d'amore" prende ispirazione dalla vera storia di
Hachi e del suo padrone Hidesamuroh Ueno, professore universitario del
dipartimento agricolo di Tokyo. Ogni mattina, il professor Ueno si
dirigeva alla stazione di Shibuya per andare a lavorare, sempre
accompagnato dal suo fedele cane, che ritornava alla stazione quando il
suo padrone rientrava dalla giornata lavorativa. Il 21 maggio 1925, Ueno
morì di arresto cardiaco mentre era all'università ed Hachi, come ogni
giorno, si presentò alla stazione alle 15. L'8 marzo 1935, Hachi morì di
filariasi all'età di 12 anni, dopo aver atteso ininterrottamente, per
quasi 10 anni, il ritorno del suo padrone. Il corpo del cane è
preservato tramite tassidermia ed esposto al Museo Nazionale di Natura e
Scienza a nordovest di Shibuya, nonostante alcune sue ossa siano
sepolte nel cimitero di Aoyama, accanto alla tomba del professor Ueno.
Una statua in bronzo con le sembianze di Hachi, invece, è posta nella
piazzetta della stazione di Shibuya ed è un luogo di ritrovo e
appuntamento molto importante.
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